SCRUB: L’Endeavour (STS-134) rimane a terra
Volevo seguire il lancio della missione STS-134 in diretta, ed ero pronto, lo scorso Venerdì, con NasaTV aperta in una scheda e la pagina Twitter del KSC (NASA Kennedy Space Center) in un’altra. Ci tenevo, perchè la STS-134 è la penultima missione dello Space Transportation System, e l’ultima missione dello Shuttle Endeavour.
Ad un certo punto, con non indifferente sorpresa, mi sono capitati sott’occhio questi due tweet:
In poche parole, lancio annullato. Lo Shuttle Endeavour sarebbe rimasto a terra per problemi tecnici. Nei tweet successivi hanno parlato di un guasto al riscaldamento di una linea per il combustibile diretto ad una delle Auxiliary Power Unit.
E’ stato abbastanza triste e deludente, perchè era già partito il conto alla rovescia (3 ore) e gli astronauti avevano già indossato le ACES (altrimenti definite “pigiamini arancioni”) ed erano già in viaggio nel CTV (è incredibile come ogni oggetto in NASA sia definito con una sigla) diretti al Launch Pad 39A.
Il lancio è stato inizialmente rimandato a Lunedì 2 Maggio, poi è stato spiegato che non sarebbe stato possibile fino all’8 Maggio e nelle ultime ore hanno avvisato che lo Shuttle non potrà essere spedito in orbita prima del 10 Maggio.
E’ stato successivamente spiegato che si è resa necessaria la sostituzione dell’APU Heater Power Box (scatoletta di alimentazione del riscaldamento dell’APU). Nella conferenza più recente parlano di sostituzione di un certo ALCA-2 (aft load control assembly-2). Il componente è stato rimosso oggi e sarà nelle prossime ore rimpiazzato. Comunque non voglio dilungarmi, non era mia intenzione fare una telecronaca dell’accaduto. Volevo solo far notare questa foto:
Due tecnici, probabilmente tra i più qualificati al mondo, incastrati in un compartimento di servizio dello Space Shuttle, a frugare tra cavi e tubi, per sostituire qualcosa che alla fine sarà una resistenzina da 2 euro o un diodo da 50 centesimi o qualcosa così.